La razionalità dell’amore: quando usare la testa aiuta il cuore

Vi siete mai chiesti perché le storie d’amore non hanno sempre un lieto fine? Com’è possibile che all’inizio sia tutto rose e fiori e dopo qualche tempo resti solo terra arida?

Esattamente come un campo fiorito, anche le nostre relazioni di coppia hanno bisogno di essere innaffiate, curate e coltivate. Purtroppo, nessuno nasce col pollice verde ed è quindi necessario attrezzarsi di buona volontà per imparare ad amare e ad essere amati.

Una delle cose più importanti da sapere è che, udite udite, l’amore non è fatto solo di emozioni e sentimento.

Certamente, l’istinto, l’affinità e tutto ciò che viene “dalla pancia” sono elementi fondamentali per far scattare la scintilla. Secondo Goleman, famoso psicologo statunitense, le emozioni fungono da guida in tutti i comportamenti umani e sono necessarie in contesti in cui l’intelletto da solo non può arrivare. Ogni emozione, infatti, ci predispone ad affrontare una specifica situazione in modo del tutto peculiare e ci direziona verso l’altro attraverso un rapporto unico nel suo genere, non ripetibile in altre relazioni. Ogni qualvolta iniziamo una relazione nuova, il nostro “pacchetto emotivo” ci aiuta, da un lato, ad agire secondo uno schema già conosciuto e allo stesso tempo ci dà la possibilità di cambiarlo, di testare la situazione, dandoci la libertà della scoperta dell’altro, offrendogli sempre il beneficio del dubbio. Per questo motivo, infatti, ogni storia d’amore è a sé, anche quando il nostro bagaglio di esperienze è ormai ricco e ben formato.

A questo punto, lasciarsi trasportare dall’istinto e dalle emozioni risulta fondamentale per dare vita all’inizio di ogni rapporto. E dopo? Come fa il nostro giardino a rimanere fiorito? Ed ecco qui la rivelazione: l’amore non è fatto solo di emozioni e sentimento, ma anche di ragione e consapevolezza. Ok, forse non è così semplice, direte voi… In effetti, parlare di amore in termini oggettivi può risultare difficile, ma proviamo ad elencare alcune sue caratteristiche:

  • cura
  • impegno
  • responsabilità
  • rispetto
  • comunicazione
  • condivisione

Ne trovate altre? Sicuramente si potrebbe continuare ancora con la lista, ma soffermiamoci su questi elementi. Cos’hanno in comune? Non si parla più di istinto, di emozioni di base, ma di coscienza, ovvero l’utilizzo del pensiero e della sua verbalizzazione per relazionarsi con l’altro.

Pensare e comunicare bene l’amore è ciò che potrà salvare voi e il vostro partner nei momenti di difficoltà. Senza la ragione, l’amore sarebbe solo un groviglio di emozioni senza controllo, probabilmente un fuoco di paglia. Parlare con l’altro dei propri pensieri, delle proprie paure e sensazioni, di ciò di cui si ha bisogno e ciò che si ha da offrire è utile a porre fine a tante controversie e malintesi che fisiologicamente si creano nei rapporti di coppia duraturi.

Questo succede perché spesso la comunicazione efficace tra le parti viene a mancare col passare del tempo, poiché diamo per scontato che l’altro risponda ai nostri bisogni anche senza chiederglielo.

Non ci credete? Facciamo un esempio: G. rientra a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Arrivato l’orario di cena chiama D. e gli chiede a che ora rientrerà a casa, poiché aveva promesso che sarebbe tornato in tempo per mangiare tutti insieme. D. risponde dicendo che è in ritardo e che non sa a che ora tornerà per motivi di lavoro. A questo punto G. chiude semplicemente la telefonata con un semplice “Ok, ti lascio la cena pronta”. In realtà nella mente di G. emergono i seguenti pensieri: “Mette sempre prima il lavoro della famiglia. Non pensa a me, che ho bisogno di una mano in casa e non gli interessa che io stia male perché è sempre in ritardo. Non dovrei essere io a ricordargli che la puntualità è importante”. 

Generalmente, in questi casi, la componente emotiva dell’amore non può aiutarci a risolvere questi quesiti. Anzi, come è evidente, la scarsa razionalizzazione e l’assenza di comunicazione efficace non fanno altro che peggiorare la situazione.

Se imparassimo ad uscire da questo schema di pensiero “istintivo” ogni volta che ci si presenta una situazione di questo tipo, riusciremmo a vedere l’altro con occhi diversi, rendendolo così partecipe non solo dei nostri pensieri, ma anche delle nostre difficoltà.

Non è facile apprendere a comunicare efficacemente e con consapevolezza e per questo spesso è necessario l’aiuto di un terapeuta.

In ogni caso, l’amore è senza dubbio il sentimento più controverso che l’uomo possa mai sperimentare: che desideriate proseguire con una relazione o interromperla, il consiglio è di usare tutte e due le facce della medaglia. Vi aiuteranno a pesare meglio qualsiasi decisione vogliate prendere per il vostro futuro di coppia.

 

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